Relazioni stabili: cosa dovrebbero sapere i single

Relazioni stabili per single

Se c’è un concetto che delinea la differenza tra single e impegnati, è il tipo di relazioni che vivono queste due categorie di persone. I single si identificano in quegli individui che conducono una vita priva di qualsiasi tipo di responsabilità verso gli altri. Sono liberi di conoscere e incontrare nuove persone ogni volta che gli si presenti l’occasione, perché non sentono il bisogno di intraprendere relazioni stabili, quando hanno rapporti con il sesso opposto.

Mentre gli altri sono gli impegnati. Quelli che quando gli piace una persona, desiderano prenderci un impegno vincolante e condurre la loro vita insieme cercando di rispettarlo . Gli altri sono tutti quelli che si possono definire impegnati in relazioni stabili.

Detto così sembrerebbe una condizione umana a tutto vantaggio degli individui single, ma come vedremo vivere una relazione stabile con implicazioni sentimentali ha i suoi lati positivi, tra cui anche dei benefici effetti sulla salute e sullo stato psico fisico dell’individuo.

Diciamolo subito, in entrambi i casi ci sono pro e contro da valutare. Alla fine quello che ci si deve chiedere è di cosa si ha bisogno in quel particolare periodo della propria vita.

Essere single è uno status libertario e pieno di avventure. Ma avere relazioni stabili è la conseguenza naturale delle proprie esperienze da single, benefici e crescita personale. Non si può dire di conoscere tutto ciò che riguarda i rapporti con l’altro sesso, e la vita sentimentale in genere, finché non si è sperimentato una relazione stabile, della durata di almeno 7 anni.

1. Le relazioni stabili si basano su un solido fondamento di amicizia

Essere arrivati a rispettarsi l’un altro l’altro e avere trovato l’equilibrio che permette a due persone di stare insieme senza prevaricarsi, implica un forte senso di amicizia alla base.  Avere una solida amicizia significa poter affrontare i tempi difficili, attraversare le tempeste che caratterizzano l’amore, e non correre il rischio di lasciarsi.

La nostra affezionata lettrice Giusi da Padova ci ha raccontato quanto sia stato importante il sentimento di amicizia che univa lei e il suo ragazzo prima che si innamorassero e si mettessero insieme:

“Anche se io e il mio ragazzo abbiamo una relazione a distanza, la nostra profonda amicizia è ciò che ci tiene uniti. Se non fossimo stati amici prima di iniziare a frequentarci, sarebbe stato più difficile mantenere la nostra relazione stabile”.

Essere amici è anche un modo per determinare se il ragazzo è giusto per te. Se sei religiosa e lui no, questo sarà un problema nel tempo. Se stai cercando qualcuno che non fa uso droghe o beve, e lui sai che lo fa, allora non è il ragazzo giusto per te.

2. L’amore è una scelta razionale, non solo una sensazione

Le emozioni sono importanti in un rapporto romantico, ma non dovrebbero essere la forza trainante perché i sentimenti vanno e vengono. Ci sono momenti in qualsiasi storia sentimentale in cui si inizia a dubitare del proprio amore, o di quello del compagno. Momenti in cui l’amore può perdere la sua spinta iniziale e nasce il pensiero di lasciar perdere tutto. Questo è il momento in cui decidere se amarsi o lasciarsi.

Rosy da Gela ci ha scritto queste bellissime parole dedicate al suo ragazzo:

Il mio ragazzo e io abbiamo scelto di amarci a vicenda ogni giorno attraverso le piccole cose. Dopo qualche litigata fisiologica, scegliamo di amarci perdonandoci a vicenda cercando di rimediare alle offese dopo aver risolto quel problema specifico. Abbiamo messo le  esigenze di coppia prima di quelle individuali e facciamo del nostro meglio per esprimere l’amore in modi diversi ogni giorno.

È vero, ma ricordati che nelle relazioni stabili questo deve essere reciproco. Scegliere di amare quotidianamente qualcuno è una cosa bella e ammirevole. Il rapporto guidato solo dalle emozioni e basato su passione e sui forti i sentimenti non durerà a lungo.

3. Bisogna essere in due per andare d’accordo, e i fatti devono seguire le parole

Le relazioni stabili implicano un sentimento reciproco e richiedono che entrambe le persone siano coinvolte e partecipi nel rapporto. Ciò significa anche che le parole devono essere sostenute dai fatti, perché anche se le parole sono molto importanti e hanno molto effetto, sono vuote senza le azioni.

Nella sua lettera appassionata Giusi ci racconta ancora del suo bellissimo rapporto con il suo ragazzo:

Dato che io e il mio ragazzo siamo così lontani, è particolarmente importante dimostrarci con i fatti l’amore. Nonostante la distanza, siamo in grado di infondere ogni giorno il romanticismo attraverso le piccole cose. Le azioni che sostengono le nostre parole includono l’invio di un messaggio di buon risveglio al mattino, e dedicare un po’ tempo di per parlarci anche se siamo stanchi alla fine della giornata.

Se però ti accorgi che stai dando solo tu e l’altro prende e basta,  non ricorrere subito alla rottura del rapporto. È giunto il momento di avere una discussione seria con il tuo partner, e capire il motivo per cui questo sta accadendo. Devi assolutamente trovare un modo per ristabilire l’equilibrio fra il dare e l’avere, altrimenti è meglio darci un taglio.

4. L’indipendenza è importante, ma bisogna saperla mantenere

Quando sei single, non devi pensare a nessun altro; questo è uno dei vantaggi di non avere relazioni stabili. Ma se ami una persona, sai che riuscire a starci insieme ti farà felice e potrai avere grosse gratificazioni. È il bello delle relazioni stabili.

Avere una relazione vuol dire compromettere e anche sacrificare un po’  di indipendenza perché non si può fare tutto quello che si vuole senza prima averlo detto al proprio compagno.

Ester e il suo ragazzo la vedono in tutt’altro modo:

Il mio ragazzo ed io siamo persone indipendenti, e questo è ciò che rende il nostro rapporto sano e felice! Quando abbiamo iniziato a frequentarci, abbiamo accuratamente fatto in modo, che il nostro rapporto non diventasse un ostacolo per la nostra crescita personale.

La dipendenza  completa non è sana, ma tu e il tuo ragazzo dovreste sapere come contare e appoggiarsi l’uno sull’altro durante i tempi difficili.

Se state avendo un periodo difficile nella vostra vita, va bene, vi consigliamo di chiedere l’appoggio del vostro compagno e cercare sostegno nel suo amore.

5. La comunicazione è fondamentale

Non importa quanto il partner ti ama, non può leggere il pensiero! Se sei arrabbiato, parla, non essere passivo-aggressivo o silenzioso. Se pensi che non trascorra abbastanza tempo con te, non ti sembra una priorità farglielo sapere?

Emiliana ha voluto farci sapere come gestire questi momenti e cosa la spinge a riavvicinare il suo ragazzo quando i cattivi pensieri le offuscano la mente:

Il mio ragazzo e io siamo cresciuti a abituati a gestire in modo diverso i conflitti, quindi è stato difficile per me comunicare le mie preoccupazioni a lui. Ci è voluto un po’ di tempo per farci la mano.

Adesso le cose vanno molto meglio, ma ci sono ancora momenti in cui sono tentata di lasciarlo indovinare perché sono arrabbiata invece di dirglielo. Comunicare tra noi ci ha salvati e ci aiuta a coltivare l’onestà nel nostro rapporto.

Per chi è come me ed è cresciuta in un ambiente o in una cultura dove i sentimenti sono soppressi o dove i conflitti sono spinti sotto il tappeto, consiglio di cominciare ad essere aperto con le piccole cose.

Ricorda che questo è un processo lungo e ci vuole del tempo prima di poter essere completamente trasparenti con la persona amata.

 

Una relazione stabile necessita di impegno e richiede risorse da donare alla sua riuscita, ma quando ne raccoglierai i frutti capirai che il tuo sforzo e stato premiato. Se sei un single e pensi di essere pronto per intraprendere una relazione, ricorda: nelle relazioni sane devono coesistere l’amore e il rispetto reciproco per funzionare.

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